« Attenzione alla piccola borchia »: l’avvertimento tagliente di Benoît Maylin a Carlos Alcaraz
Carlos Alcaraz sembrava intoccabile, ma la sua uscita prematura a Parigi fa riflettere. In *Senza Rete*, Benoît Maylin lo ha richiamato all’ordine: « Attenzione a non avere una piccola borchia. »
Eliminato al primo turno del Rolex Paris Masters, Carlos Alcaraz ha subito un enorme stop nel cuore di una stagione 2025 fantastica. Per la prima volta dal mese di marzo, il numero 1 mondiale non disputerà la finale di un torneo.
Una battuta d’arresto che è stata analizzata da Benoît Maylin nel programma *Senza Rete*:
« Quando fai nove finali di fila, che hai appena dato una lezione a Norrie a Wimbledon, arrivi a questo torneo dicendo: "Forza, continuiamo. Sono intoccabile, passerò i turni".
In termini di atteggiamento, non mi è piaciuto ciò che ha fatto. Non mi è piaciuto quel linguaggio del corpo in cui si arrabbia, pensa di non farcela… Lì, deve dimostrare di saper vincere anche giocando male.
Nadal, Federer o Djokovic non giocavano sempre un tennis sublime, ma riuscivano a vincere perché combattevano con l’umiltà della battaglia. Mai Rafael Nadal avrebbe avuto un tale atteggiamento in campo. Attenzione a non avere una piccola borchia.
Tutti dicono che Sinner e Alcaraz sono intoccabili, quindi inevitabilmente come giocatore lo senti. È così tanto una star che a un certo punto bisogna anche saper scendere con i piedi per terra. Bisogna andare in miniera con Cameron Norrie, tirare fuori il piccone e provare a vincere le partite in quel modo.
Quelle partite sono dure. Sappiamo che Ferrero e lui stanno facendo un lavoro enorme per essere performanti a fine stagione, ma non ha funzionato. »
Alcaraz, Carlos
Norrie, Cameron
Parigi Bercy