Bertolucci attacca Sinner: «Una volta sono crampi, un'altra volta è lo stomaco»

Paolo Bertolucci, ex numero 12 mondiale e voce rispettata del tennis italiano, ha attaccato il suo connazionale Jannik Sinner. Ospite di Sky Sport Italia, ha commentato il suo ritiro a Shanghai.
«È un peccato, aveva una vera possibilità qui. Ma il ragazzo è un po' fragile. Una volta sono crampi, un'altra volta è lo stomaco, il gomito, le vesciche, l'anca... Inizia a essere troppo. Quel che è certo è che non ha la stessa solidità fisica di Djokovic o Alcaraz. Non è più una sorpresa. Ma insomma, mettiamo le cose in prospettiva: in questa tragedia, stiamo comunque parlando del numero 2 mondiale.»
Più che un semplice problema fisico, Bertolucci aggiunge altro e mette in discussione una cattiva gestione del calendario:
«Tutto questo in un mese e mezzo! Francamente, era necessario andare a Pechino? Conosciamo la risposta: i punti, la classifica, la corsa al numero uno... Ma a che serve, se il tuo corpo non regge? Sì, la sua stagione è stata accorciata da quella stupida sospensione, ma questo non cambia la sostanza del problema. Sinner sta tirando troppo la corda.»