Toni Nadal spiega cosa manca a Zverev per vincere un Grande Slam: "Che cosa gli ha impedito di vincere un torneo del Grande Slam".
Da domenica sera si susseguono le dichiarazioni di congratulazioni a Carlos Alcaraz, che ha vinto gli Open di Francia contro Zverev in finale (6-3, 2-6, 5-7, 6-1, 6-2). Tra i tanti ammiratori c'è anche Toni Nadal, storico allenatore di Rafael Nadal.
Oltre alle consuete congratulazioni, l'allenatore spagnolo ha parlato a lungo di ciò che ha reso 'Carilto' un giocatore così grande: "Carlos Alcaraz ha vinto il suo primo Grande Slam sulla terra battuta. Gli altri due che ha vinto, Wimbledon sull'erba e il Grande Slam americano sul duro, dimostrano, nel caso ci fossero dubbi, l'alta qualità del suo tennis.
Tutti questi dati, insieme alla sufficienza e all'alta qualità del tennis che dimostra nei tornei più importanti, ci portano a credere che, tra qualche anno, diventerà uno dei migliori giocatori di tutti i tempi".
Oltre a congratularsi con Alcaraz, Toni Nadal si è soffermato anche sul caso di Alexander Zverev, che sembra allo stesso tempo così vicino e così lontano dal vincere un Major.
E ha offerto una spiegazione: "Sul secondo punto del primo gioco del quarto, dopo la grande rimonta del set precedente e quando era in vantaggio per 0-15, Alexander ha commesso un errore insignificante e si è rivolto con rabbia al suo box per lamentarsene.
Quindici minuti dopo, in un batter d'occhio, lo spagnolo era già in vantaggio per 4-0 in questo importante set.
La sua incapacità di controllare queste situazioni è ciò che gli ha impedito di vincere un torneo del Grande Slam. L'altra faccia della medaglia è lo stato d'animo del nuovo vincitore. Carlos ha affrontato il quarto set dopo una dolorosa rimonta senza perdere la calma, la convinzione o la fiducia nella vittoria.
Qualcosa che solo i grandi campioni possono ottenere. Le mie più sincere congratulazioni.