Se si tratta di un infortunio, o di condizioni fisiche precarie non lo so.
Anche se è una scelta che, per il momento, capisco poco. L'ultima partita, ovvero la sconfitta netta contro Altmaier, ha manifestato un problema nella tenuta mentale di Matteo, dopo aver perso il primo set non è proprio riuscito a sbloccarsi. "Batto peggio di mia sorella" avrebbe detto alla fine del primo set. Giocare più partite possibile può essere una buona terapia per aumentare l'autostima, innanzitutto. E poi, in vista delle Finals, è una scelta che potrebbe fargli perdere molto terreno. Ma non so se l'obiettivo di Matteo e del suo team è quello di andare alle Finals.
Per il momento l'unico italiano impegnato a San Pietroburgo sarà Jannik Sinner, omaggiato dal torneo con una wild card che, tralaltro, potrà restituire agli organizzatori, dal momento che, viste alcune defezioni di altri giocatori, rientra direttamente nel main draw.
Oppure ... vorrà prepararsi al meglio per il 250 di Anversa, senza rischiare nulla in Russia (dove, seppure pochi, i suoi 45 punti li conserva) e giocare il torneo belga, dove ogni vittoria è un incremento di punti. Visto che Rublev (anch'egli iscritto ad Anversa) ha già 250 punti e non potrà incrementare. Occhio a Schwartzman: è iscritto a Colonia e ha solo 10 punti da difendere in quella settimana.