Prima di affrontare Arnaldi, Tsitsipas vuole rimanere vigile: "So esattamente che tipo di giocatore è".
Stefanos Tsitsipas sta disputando un torneo davvero impressionante al Roland Garros. Dopo aver vinto il titolo a Monte Carlo, il greco è uno dei principali outsider per il titolo. Dopo tre eccellenti partite iniziali, il numero 9 del mondo entra negli ottavi di finale con grande fiducia.
Per raggiungere i quarti di finale dell'Open di Francia di quest'anno, dovrà affrontare una delle grandi sensazioni del torneo: Matteo Analdi, 35° classificato e vincitore di un incredibile 7-6, 6-2, 6-4 su Rublev. Sebbene sulla carta sia il favorito, Tsitsipas vuole rimanere cauto.
Quando gli si chiede del suo avversario, sa cosa aspettarsi, ed è per questo che si aspetta un grande match: "So esattamente che tipo di giocatore è, perché l'ho visto giocare a Barcellona, l'ho visto giocare all'estero, l'ho visto giocare a Roma e l'ho visto giocare qui. L'ho tenuto d'occhio negli ultimi sei mesi, direi, quando ha iniziato a farsi un nome, quando ha iniziato a farsi vedere sul Tour ATP.
È uno che scende in campo per vincere e lotta a lungo. Non si arrende mai. Ho notato questo aspetto in lui. È un eccellente combattente. Quando si tratta di combattere, combatte e non si arrende. Quindi combatterà e non si arrenderà. È una cosa che sto aspettando".