Sabalenka riflette sulla morte del suo ex compagno: "Sono davvero felice di avere il tennis nella mia vita".
Lo scorso marzo, mentre si preparava per il WTA 1000 di Miami, Aryna Sabalenka ha dovuto affrontare la brutale morte del suo ex fidanzato, Konstantin Koltsov.
Comprensibilmente traumatizzata, la bielorussa ha comunque deciso di continuare a giocare a tennis per andare avanti rapidamente.
Intervistata dai nostri colleghi del Guardian, è tornata sull'argomento, spiegando che questa non era necessariamente la soluzione giusta: "All'epoca pensavo di dover andare avanti, continuare a giocare, continuare a fare le mie cose per separare la mia vita personale da quella professionale.
Ma alla fine direi che ho lottato molto per la mia salute perché non mi sono fermato. È stato molto emotivo e molto stressante, e la mia salute mentale ha subito un duro colpo a quel punto.
Ripensandoci, direi che una decisione migliore sarebbe stata quella di fare un passo indietro, per ricaricare le batterie. Ma ho fatto quello che ho fatto.
Alla fine ho pagato per la mia decisione, ma sono davvero felice di avere il tennis nella mia vita e mi ha davvero aiutato a superare le cose e a diventare più forte".