Ruud sull'Arabia Saudita: « Ho detto quello che pensavo e manterrò questa posizione finché non ci sarà un cambiamento radicale in questi paesi »

Casper Ruud è attualmente in Norvegia per difendere i colori del suo paese nella Coppa Davis.

Ha affrontato aspetti legati al suo paese ed è stato anche interrogato su paesi come l'Arabia Saudita, paesi dove non desidera recarsi per giocare esibizioni.

« Nel mio caso, ho sempre saputo che sarei rimasto in Norvegia, anche se ammetto che più volte mi è passata per la mente l'idea di trasferirmi.

Molti altri giocatori hanno deciso di fare le valigie e partire, ma non io. Per ora, ho scelto di restare.

Mi trovo molto bene in Norvegia, dove tutti i miei amici e la mia famiglia sono vicini, sono tutti in Norvegia.

Siamo un grande paese sotto molti aspetti, quindi non è giusto lamentarsi di tutto e niente.

Alla fine, sono un semplice cittadino, come tutti qui. Le persone possono reagire a quello che dico, tutti abbiamo il diritto di parlare ed esprimere la nostra opinione.

Tuttavia, forse ho detto più di quanto avrei dovuto in passato, quindi in futuro, forse dirò meno.

All'epoca ho detto quello che pensavo sui paesi del Golfo e manterrò questa posizione finché non ci sarà un cambiamento radicale in questi paesi.

Non sento nemmeno il bisogno di dire di più perché è un argomento delicato da discutere.

È perfettamente normale che alcuni siano d'accordo con ciò che dico e altri no.

Non mi aspetto che tutti siano d'accordo; ho semplicemente dato la mia opinione e cercato di formulare la mia risposta nel modo più corretto. »