Nadal giustifica il suo ruolo di ambasciatore del tennis saudita: «Un'opportunità per conoscere una cultura diversa»
Rafael Nadal, ritiratosi a metà novembre, è apparso la settimana scorsa a Jeddah per svolgere le sue funzioni di ambasciatore presso la Federazione Saudita di Tennis.
Un ruolo che aveva accettato a gennaio, nonostante le polemiche che circondano l'Arabia Saudita riguardo ai diritti delle donne, tra le altre cose.
In un'intervista concessa questo giovedì al media The National, il maiorchino ha spiegato perché ha deciso di intraprendere questa nuova missione: «Per me è innanzitutto un’opportunità per conoscere una cultura diversa.
Poi, per promuovere questo sport in una regione che si sta sviluppando in questo ambito...
Voglio che ci si ricordi di me qui, come una persona che aiuta le nuove generazioni ad allenarsi e a giocare sempre più a tennis.
Ovunque in Arabia Saudita, si può vedere crescita e progresso e sono entusiasta di fare parte di tutto questo.
Ma oltre al gioco, voglio aiutare questo sport a svilupparsi in tutto il mondo e in Arabia Saudita, c'è un vero potenziale.»