Musetti: "Sono soddisfatto del rovescio a una mano"
Lorenzo Musetti ha realizzato una prestazione di altissimo livello questo venerdì.
Opposto a un solidissimo Alexander Zverev, l’italiano ha sofferto, è stato dominato, ma alla fine è riuscito a ribaltare il corso della partita per imporsi (2-6, 7-6, 6-4).
Confermando la sua eccellente seconda parte della stagione 2024, il prodigio di 22 anni era molto soddisfatto in conferenza stampa.
Interrogato sul suo successo, ha menzionato in particolare l’importanza del suo rovescio a una mano: "Ho sempre giocato con un rovescio a una mano da quando ero bambino.
Penso che ovviamente i vantaggi siano che si può probabilmente avere più sensazioni sul slice e il dropshot.
Diciamo, il lato tattile del gioco.
Ma ci sono anche, direi, degli svantaggi in quest’era moderna, perché come ho menzionato, è probabilmente più facile controbattere con un rovescio a due mani.
È anche più facile coprire il campo perché si ha più sostegno sul braccio e penso che i migliori giocatori come, per esempio, Zverev, Sinner o Alcaraz lo usino molto bene.
Penso che possano costruire una carriera su questo. Ma sono soddisfatto del rovescio a una mano e continuerò a usarlo.
Penso che sia probabilmente il mio colpo più naturale e ci sono ovviamente degli svantaggi, ma mi porta molti vantaggi nel mio gioco."