La lettera di Berrettini al tennis: « Ho sentito che saresti stato l’amore della mia vita »

Giocatore sempre molto pericoloso quando è al massimo delle sue capacità, Matteo Berrettini, ex numero 6 del mondo e finalista di Wimbledon nel 2021, si è prestato al gioco durante una serie di video organizzati dall'ATP.

Dopo Grigor Dimitrov, è stato quindi l'italiano di 28 anni, poco risparmiato dagli infortuni negli ultimi anni, a essere incaricato di pensare a una lettera d'amore per il tennis.

« Caro tennis, la mia famiglia mi ha presentato a te. È qualcosa che scorreva nelle nostre vene. La prima cosa che ha potuto darmi è stata una racchetta quando avevo tre anni.

Me lo ricordo molto bene, perché all'inizio non mi piacevi affatto e ho smesso di giocare. Ho ricominciato a otto anni, perché mio fratello, che è più giovane di me, mi ha detto di riprovare.

Mio fratello sceglieva sempre Djokovic e io Federer. Giocavamo per ore, ci divertivamo semplicemente.

Ho sentito che saresti stato l’amore della mia vita. Non abbiamo iniziato nel migliore dei modi, ma ho avuto la fortuna di cambiare alcune cose che fanno sì che ora ti apprezzi completamente.

Fai parte della mia vita da allora. Roma 2017, nel mio torneo di casa, ho perso seccamente contro Fabio Fognini, mi aveva ucciso.

Ma allo stesso tempo, ho provato così tante emozioni che volevo rivivere. Volevo ricominciare e migliorare.

Mi hai a volte fatto capire alcune cose in modo brutale, ma è anche per questo che sono qui oggi.

Tutti i momenti brutti che sono accaduti, considero che ne sia valsa la pena perché mi hanno permesso di apprezzarti in tutti gli aspetti.

Ho vinto alcuni titoli, raggiunto una finale in un Grand Slam.

Ho giocato le ATP Finals a Londra e Torino.

Mi hai insegnato a essere resiliente, continuare a lottare e a fidarmi delle persone con cui lavoro.

Per me, non è solo sport ma anche la possibilità di incontrare persone, fare amicizie.

Ho avuto la fortuna di incontrare persone che hanno cambiato la mia vita. Dopo tutti questi anni passati nel circuito, penso di conoscerti abbastanza bene ora.

Sarà divertente vedere cosa ci riserverà il futuro », ha sviluppato.