Ferrer a proposito di Nadal: «La cosa più importante è che Rafa sia felice e orgoglioso»
La Spagna è stata eliminata nei quarti di finale della Coppa Davis contro i Paesi Bassi, Rafael Nadal è ormai in pensione.
Il maiorchino aveva spiegato, in conferenza stampa, le ragioni che avevano spinto David Ferrer a farlo giocare sin dal primo incontro.
Il capitano, appunto, ha anche fornito la sua versione dei fatti. Ha soprattutto parlato di Nadal, che ha disputato contro van de Zandschulp l'ultima partita della sua carriera.
«Rafa è migliorato giorno dopo giorno. Lunedì avevo deciso che avrebbe giocato il singolare e Marcel Granollers il doppio.
Non è facile perché avevo diverse opzioni, come quella di Roberto Bautista-Agut, ma alla fine ho deciso di puntare su di loro per questo primo incontro eliminatorio», ha affermato Ferrer a Punto De Break.
David Ferrer parla del ritiro di Rafael Nadal
«Vedere Rafa andare via è molto triste, non è una persona qualunque nel mondo dello sport che se ne va. Ci ricorderemo sempre di lui.
Al di là del rapporto di amicizia che intratteniamo, è un giocatore apprezzato in tutto il mondo che ha lasciato un segno.
La cosa più importante è che Rafa sia felice, orgoglioso e tranquillo, che si senta privilegiato.
Una persona così grande, con questo rispetto e umiltà verso tutti, è difficile da trovare», assicura.
Ritirato dal circuito ATP dal 2019, Ferrer ritiene che Nadal non vivrà male il fatto di non essere più professionista: «Ogni giocatore vive il ritiro in modo diverso.
Nel mio caso, l'ho vissuto bene, sinceramente. Per quanto riguarda Rafa, penso che sarà la stessa cosa. Sarà felice e avrà molte cose da fare. È un grande ambasciatore e lo deve al tennis».