Sinner si confida: "Ho un po' perso il sorriso"
Titolo a Shanghai dopo aver dominato Novak Djokovic in finale (7-6, 6-3), Jannik Sinner non ha davvero esploso di gioia.
Infatti non ha quasi avuto nessuna reazione, rimanendo molto sobrio, persino indifferente.
Interrogato sulla questione, il numero 1 del mondo ha spiegato come fa a mantenere il controllo nonostante un contesto teso (caso di doping e appello dell'Agenzia mondiale antidoping): "So che quest'anno è stato molto, molto difficile per me a causa di altre circostanze.
In certi momenti, ho un po' perso il sorriso perché ho avuto problemi al di fuori del campo che, a volte, sono ancora nella mia mente.
Non è quindi mai facile giocare in questo tipo di circostanze, ma cerco di godermi il meglio possibile sul campo.
Cerco di rimanere molto calmo e di non fare problema se sbaglio qualche colpo o se non ho fortuna. Cerco solo di continuare a spingere con la migliore energia che ho quel giorno.
Ogni giorno è un po' diverso, quindi sono contento di come gestisco le situazioni sul campo.
Cerco di controllare ciò che posso controllare, cioè la mente e l'aspetto fisico.
Ma per il resto, bisogna crederci e cercare di rimanere calmi, soprattutto nei momenti importanti di un match."