Wim Fissette, allenatore di Swiatek: «Sono convinto che Iga sia innocente fin dall'inizio»
Una delle notizie che ha più scosso il mondo del tennis negli ultimi giorni è l'annuncio del controllo positivo alla trimetazidina di Iga Swiatek, numero 2 al mondo.
La polacca ha accettato una sospensione di un mese e potrà tornare sul circuito in occasione dell'Australian Open a gennaio prossimo.
Allenata da qualche settimana da Wim Fissette, Swiatek ha visto gli attori del tennis reagire dopo l'annuncio del suo test positivo, ma non necessariamente per difenderla.
Invece, il suo allenatore ha rotto il silenzio nelle ultime ore: «Iga mi aveva parlato del suo controllo e mi ha lasciato la decisione di iniziare o meno la nostra collaborazione.
La guardavo giocare da molto tempo. Conosco i suoi valori, la sua etica del lavoro e i suoi standard. Sono convinto che sia innocente fin dall'inizio, quindi non ha influenzato la mia scelta di unirmi al suo team», ha affermato Fissette a The National.
«È stata una situazione stressante, difficile per Iga e per tutti. Tuttavia, è una combattente dentro e fuori dal campo.
Ora, ci concentreremo insieme sulla prossima stagione supportandoci a vicenda. Quando si è allenatori, è un sogno lavorare con qualcuno come Iga.
Tutti hanno guardato le sue partite, ma probabilmente anche i suoi allenamenti. Ci mette tanta intensità e concentrazione.
È determinata. È in missione in ogni istante passato sul campo», ha concluso.