Cachin crede nelle sue possibilità contro Nadal: "Penso che sia a un livello tale da poter giocare almeno per provare a vincere".
Questo lunedì, Pedro Cachin tenterà di battere una delle stelle del tennis spagnolo più venerate: Rafael Nadal. L'argentino, che ha battuto Frances Tiafoe al secondo turno (7-6, 3-6, 6-4), non vuole tornare in campo già battuto. Consapevole dell'importanza dell'incontro (che sarà sicuramente seguito da tutto il mondo), il 91° giocatore al mondo vuole concentrarsi sul momento. Entrerà in campo Manolo Santana per sfidare il re della terra battuta (che gioca per l'ultima volta a Madrid).
Interrogato in conferenza stampa sulla sfida che lo attende, Cachin si è detto ottimista: "È uno degli obiettivi della vita di un tennista. L'anno scorso ho giocato con Djokovic sul Centre Court di Wimbledon. Giocare con Rafa è ovviamente un sogno. Lo guardo dal 2005, non so, credo sia stato il mio primo Roland Garros. Ricordo che lo guardavo la domenica a letto e ora tocca a me giocare... Lo affronterò con molta paura, ovviamente, ma ho avuto il tempo di pensare davvero a cosa voglio per questo match. Penso che ora siamo a un livello tale da poter giocare almeno per provare a vincere. Quindi, se mi dite che sto giocando con il Nadal di cinque anni fa, vi dirò: ascoltate, non vincerò. [...] Oggi penso che con Rafa possiamo almeno puntare a un grande match".