Sinner si è spaventato contro Berrettini: "Sono stato un po' fortunato".
Lo scontro tra Matteo Berrettini e Jannik Sinner non ha deluso le aspettative. Con il numero 1 del mondo che sta vivendo una stagione monumentale nel 2024 e Berrettini reduce da un infortunio, ma tornato alla sua superficie preferita, il duello ha avuto molto da farvi salivare.
E, a dir poco, non siamo rimasti delusi! In un match di altissimo livello, i due giocatori si sono dati battaglia, colpendo la palla con un'intensità pazzesca.
Sollecitato seriamente da un connazionale che non aveva inibizioni e giocava in modo molto aggressivo (66 vincenti, 28 aces), Sinner si è infine imposto in quasi 4 ore (7-6, 7-6, 2-6, 7-6).
Spaventosamente efficiente in tutti i tie-break, il transalpino è apparso molto sollevato in conferenza stampa: "Prima di tutto, siamo molto amici. Giochiamo insieme in Coppa Davis. Ci alleniamo insieme. È un peccato che ci siamo affrontati così presto. È stata una partita molto dura per essere un secondo turno. È stato un incontro di alto livello.
Abbiamo giocato entrambi molto bene. Matteo mi ha impressionato. Fortunatamente sono stato un po' fortunato nei tre tie-break. Ma lo accetto! Grazie a tutti per il vostro sostegno. È stato fantastico. È piuttosto tardi, quindi grazie per essere rimasti".