A Wimbledon, Djokovic non fa mistero del fatto che "voglio davvero puntare al titolo".

Novak Djokovic sta riuscendo nella sua scommessa. Dopo essersi sottoposto a un intervento chirurgico al ginocchio tre settimane fa, e nonostante tutti gli specialisti pensassero che non sarebbe stato in grado di tornare in tempo, il "Djoker" sembra essere sulla buona strada per competere.

Martedì prossimo, quando è previsto il suo debutto (contro Kopriva), il serbo non nasconde le sue ambizioni: "Non voglio perdere un Grande Slam finché posso ancora giocare a questo livello. Direi semplicemente che ho un'incredibile voglia di giocare e di competere. Soprattutto perché si tratta di Wimbledon, il torneo che mi ha sempre fatto sognare da bambino. L'idea di perdere Wimbledon non era accettabile.

Credo che volessi anche vedere quanto velocemente avrei potuto recuperare dall'infortunio che ho subito per la prima volta e se sarei stato davvero in grado di competere al meglio dei cinque set con i migliori.

Come ho detto qualche giorno fa, non sono venuto qui per giocare qualche turno. Voglio davvero puntare al titolo. In sintesi, non si tratta tanto di una spiegazione razionale e logica, quanto di una sensazione interiore e di un grande desiderio di giocare a Wimbledon".