Non sarà fantasioso come musetti o esuberante come Alcaraz ma è il numero 1 e non a caso....la continuità in questo sport è fondamentale....di sicuro fosse diverso ci sarebbero i soliti critici esperti a dire la loro.

Ma ragazzi, vi rendete conto che nel povero Jannik, nelle ultime interviste, si sente quasi un suo senso di colpa, una sua mancanza, nel non avere il tocco, la creatività di Alcaraz e Musetti! Siamo alla follia! La perfezione non esiste, ed ogni giocatore, compresi i big 3, ha qualche aspetto meno forte rispetto al top assoluto. Il nostro si incarna nelle figure di Borg, Lendl e Djokovic portati nell'evoluzione attuale. Nessuno di loro eraè famoso per il tocco di fino, per la grande sensibilità. Ma compensavano con il grandissimo gioco da fondo, grande dritto per Lendl, per il nostro S. lo straordinario rovescio con il solidissimo dritto, la grande potenza, per Djokovic e Sinner la grandissima risposta e per tutti l'eccezionale mentalità. Perché una cosa deve essere sempre chiara: in tutti gli sport è quest'ultima che prevale su tutto. Sui big 3 è indiscutibile che il più talentuoso fosse Federerer...ma come mai è quello che ha vinto meno slam? Guardate lo score delle finali slam fatte dallo svizzero (che io adoravo!) contro gli altri due...e capirete...👋👋E... Forza sempre Sinner💪💪