« Vai a prendere il titolo », quando Alcaraz augurava il trionfo di Sinner a Miami dopo la loro semifinale nel 2023
Carlos Alcaraz e Jannik Sinner sono attualmente i due migliori giocatori del mondo e hanno davvero preso il comando del circuito ATP da diversi anni ormai.
D'altronde, si sono affrontati in tre finali del Grande Slam quest'anno, con due successi per lo spagnolo, inclusa un’epica di 5 ore e 30 a Roland-Garros. Nel 2023, durante le semifinali del Masters 1000 di Miami, la rivalità tra i due era ancora agli inizi.
Da diversi mesi, Alcaraz era il numero 1 del mondo (il più giovane dell'era Open) dopo aver vinto il suo primo Grande Slam agli US Open 2022. Da parte sua, Sinner superava le tappe una dopo l'altra, arrivando in Florida come testa di serie numero 10.
Si trattava, all'epoca, del sesto confronto tra i due futuri fenomeni del tennis. Alcaraz conduceva con 3 vittorie a 2, ma arrivava con la pressione del campione in carica di questo torneo dopo il suo trionfo contro Casper Ruud un anno prima, il suo primo nella categoria di tornei dell'epoca.
Ma Sinner aveva allora realizzato una prestazione di alto livello per scoraggiare il suo avversario (6-7, 6-4, 6-2 in 3 ore e 01 minuti), realizzando più colpi vincenti e meno errori diretti rispetto ad Alcaraz.
Alla rete, durante la stretta di mano, quest'ultimo, sportivo, aveva annunciato di voler assistere al trionfo dell'italiano durante la finale: « Vai a prendere il titolo, sono dietro di te », aveva allora sussurrato Alcaraz al suo rivale alla rete.
Tuttavia, Sinner, che all'epoca aveva 21 anni, aveva poi perso la finale del Masters 1000 di Miami per la seconda volta, dopo aver fallito contro Hubert Hurkacz nel 2021. Questa volta, fu Daniil Medvedev a prevalere sull'italiano (7-5, 6-3).
Si trattava allora della sesta vittoria del russo contro Sinner in altrettanti confronti. Da allora, le cose sono cambiate. Sinner conduce 8-7 contro il vincitore degli US Open 2021, e si è posizionato al primo posto mondiale tra giugno 2024 e settembre 2025.
Questa sconfitta di Sinner nella finale di Miami due anni fa è stata solo una tregua momentanea, poiché finirà per vincere il suo primo Masters 1000 alcuni mesi più tardi in Canada contro Alex De Minaur. Ne aggiungerà altri tre nel 2024 (Miami, Cincinnati e Shanghai).
Per quanto riguarda la rivalità Sinner-Alcaraz, non ha fatto che evolversi. Alcaraz è davanti (10 successi a 5), e ha inoltre vinto sette degli ultimi otto scontri.
I loro ultimi sei incontri si sono svolti in finali (Pechino 2024, Roma 2025, Roland-Garros 2025, Wimbledon 2025, Cincinnati 2025 e US Open 2025), e i due sembrano aver allargato il divario, almeno in termini di livello di gioco, rispetto al resto del circuito.
Miami
Coppa Davis: tra riforme, critiche e cultura nazionale
Il paradosso che divide il tennis: tra giocatori esausti e calendario saturo ma esibizioni moltiplicate
Formazione dei futuri campioni: focus sul declino del modello pubblico francese di fronte alle accademie private
Il padel minaccia il tennis? Immersione nella rivoluzione che scuote l’ordine costituito