Berrettini difende Sinner sulla sua assenza in Coppa Davis: «Ognuno ha il proprio mondo e i propri obiettivi»
Bologna sarà la città che ospiterà la fase finale della Coppa Davis la prossima settimana. L’Italia, due volte detentrice del titolo, sarà comunque privata dei suoi due migliori giocatori, Jannik Sinner e Lorenzo Musetti, che hanno entrambi privilegiato il riposo in vista della prossima stagione. Niente di cui preoccuparsi per Matteo Berrettini, comunque.
L’Italia tenterà la prossima settimana di vincere una terza Coppa Davis. Tuttavia, la Squadra Azzurra questa volta dovrà fare a meno dei servizi di Sinner e Musetti, entrambi classificati nella top 10 del ranking ATP.
Confermato dal suo capitano Filippo Volandri, Berrettini non si preoccupa dell’assenza dei due principali punti di forza dell’Italia, e conta sull’unità del suo gruppo per andare a conquistare un nuovo titolo in questa competizione a squadre.
«La Coppa Davis mi ha sempre portato fortuna, e penso di poter infondere la giusta determinazione al gruppo. Jannik (Sinner) e Lorenzo (Musetti) non ci sono, ma il lato positivo è che, anche senza i nostri due migliori giocatori, non c’è panico o stress.
Siamo tutti consapevoli che possiamo farcela. Abbiamo fame e sappiamo di essere in un buon momento. Flavio (Cobolli) ha realizzato la migliore stagione della sua carriera e Lorenzo (Sonego) ha già dimostrato di saper rendere bene quando rappresenta il suo paese. Bolelli e Vavassori giocano molto bene in doppio.
Siamo un gruppo, siamo amici, andrà tutto bene. Quando penso a tutto quello che Jannik ha fatto in questi ultimi due anni, è impressionante. Ognuno ha il proprio mondo e i propri obiettivi.
Penso di avere sempre qualcosa da dare a questo sport. Ci sono ancora cose che voglio realizzare, ma il tutto senza mettere a rischio il mio corpo e il mio stato mentale, perché è quello che purtroppo è successo negli ultimi anni», ha così dichiarato Berrettini alla Gazzetta Dello Sport nelle ultime ore.